Un sinonimo è una parola, un morfema o un'espressione che significa esattamente o quasi la stessa cosa di un'altra parola, morfema o espressione in una data lingua.
Ad esempio, nella lingua francese, le parole "iniziare", "cominciare", "debuttare" e "instradare" sono tutte sinonimi l'una dell'altra: sono sinonimi. Il test standard della sinonimia è la sostituzione: una forma può essere sostituita da un'altra in una frase senza cambiarne il significato.
Le parole sono considerate sinonimi solo in un contesto particolare: ad esempio, "lungo" e "esteso" nel contesto di "lunga periodo" o "periodo esteso" sono sinonimi, ma "lungo" non può essere utilizzato nell'espressione "famiglia estesa".
I sinonimi che hanno esattamente lo stesso significato condividono un sema o un semema denotativo, mentre quelli con significati leggermente simili condividono un sema denotativo o connotativo più ampio e si sovrappongono quindi in un campo semantico. I primi sono talvolta chiamati sinonimi cognitivi e i secondi, quasi-sinonimi.
È essenziale sottolineare che i sinonimi giocano un ruolo cruciale nella chiarezza e nella ricchezza del linguaggio. Semplificando, immaginate i sinonimi come variazioni di un unico tema musicale. Ognuno porta una sfumatura particolare, consentendo così un'espressione più precisa e colorata. Nella vita quotidiana, utilizziamo sinonimi per evitare la monotonia nelle nostre conversazioni. Ad esempio, anziché ripetere costantemente una parola, possiamo scegliere tra una gamma di sinonimi per rendere il nostro linguaggio più vivace e coinvolgente.
Questa utilizzazione dinamica delle parole non è solo un gioco linguistico, ma anche una competenza preziosa per migliorare la comprensione e la comunicazione, sia nella scrittura di testi, nelle discussioni quotidiane o anche in contesti più tecnici.
Alcuni lessicografi sostengono che nessun sinonimo abbia esattamente lo stesso significato (in tutti i contesti o livelli sociali della lingua) poiché l'etimologia, l'ortografia, le qualità foniche, le connotazioni, i significati ambigui, l'uso, ecc., li rendono unici.
Parole diverse simili nel significato differiscono generalmente per una ragione: "felino" è più formale di "gatto"; "lungo" ed "esteso" sono sinonimi solo in un uso e non in altri (per esempio, un "lungo" braccio non è la stessa cosa di un braccio "esteso"). I sinonimi sono anche una fonte di eufemismi.
La metonimia può talvolta essere una forma di sinonimia: "l'Eliseo" è utilizzato come sinonimo dell'amministrazione per indicare il ramo esecutivo francese sotto un presidente specifico. Così, una metonimia è un tipo di sinonimo, e la parola "metonimia" è un iponimo della parola "sinonimo".
L'analisi della sinonimia, della polisemia, dell'iponimia e dell'iperonimia è intrinseca alla tassonomia e all'ontologia nei sensi di questi termini nelle scienze dell'informazione. Ha applicazioni nella pedagogia e nell'apprendimento automatico, poiché si basa sulla disambiguazione dei sensi delle parole.